Andrea Ranocchia

“È come se dentro di me si fosse spento un interruttore. Da un anno e mezzo sto vivendo un periodo difficile, a livello motivazionale, già quando ero all’Inter. Il Monza mi ha offerto questa opportunità, un ottimo contratto e l’ho colta. Ad un certo punto ho sentito che dentro di me non c’era più niente e ho iniziato a farmi tante domande, poi c’è stato questo brutto infortunio a Napoli e mi avrebbe tenuto fuori dal campo per mesi. Ho riflettuto e visto che la società mi ha dato grande fiducia, ho ritenuto giusto non prendere in giro nessuno. Non ho più niente da dare e con Adriano Galliani ci siamo lasciati da amici, è stato un signore e ha capito. Ora mi prendo un po’ di tempo per rimettere in sesto queste emozioni che sono arrivate in questi mesi e fare dei pensieri per il futuro. Non credo che tornerò a giocare calcio”.

Andrea Ranocchia

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.