Bruno Pizzul

“Maradona o Messi? Non scherziamo.
Messi può avere più trofei in bacheca ma Diego era e resta inarrivabile e unico.
Era un atleta basso e goffo ma in grado di realizzare, con il pallone, cose contrarie alle leggi della fisica.
Cosa penso di Adani?
Guardi, a Daniele invidio quell’entusiasmo persino eccessivo che mette accompagnando le telecronache. È preparato ma molto categorico nei suoi giudizi. Forse troppo.

Che voto do alle telecronache odierne? I ragazzi sono bravi ma vivono i tempi dei social che hanno cambiato tutto, portando un telecronista ad avere migliaia di informazioni. Troppe.
Questo porta a un incaglio: invece di Mbappè o Messi, si va a raccontare per minuti della zia dell’uno o della moglie dell’altro.
Il tiki-taka sembra definitivamente tramontato?
Speriamo. Guardiola, come Sacchi, ha rivoluzionato il calcio con il Barcellona ma i suoi adepti spagnoli lo hanno poi rovinato proponendone uno privo di pericolosità.
Infatti, la Spagna è andata a casa presto al mondiale.
La morte di Vialli? Se osserviamo la situazione in cui versa il calcio italiano oggi, con i suoi problemi – non tanto e non solo di carattere tecnico, ma soprattutto morale e gestionale – è difficile pensare che Vialli, con la sua grande personalità e con l’esempio, abbia la possibilità di cambiare le cose.
Sicuramente, l’aspirazione che tutti noi vorremmo avere è diventare migliori, proprio come Gianluca.
La grande testimonianza di affetto che ha ricevuto Gianluca Vialli, non solo in Italia ma anche in Inghilterra e in tutto il mondo, è stata caratterizzata dal fatto che progressivamente si è parlato sempre meno delle sue prodezze sportive e sempre più della sua grande dimensione di uomo”.
Buon compleanno al grande Bruno Pizzul… ❤️
Fonte: Libero/Rai

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.