“Potevo anche strappare qualche contratto e presenza ma non mi divertivo più. Le proposte non mi mancavano: Fulham, Fiorentina, Sampdoria e un paio di club spagnoli. Io non ho mai detto di no, ma poi arrivavano le visite mediche. Mourinho mi è sempre stato vicino e lo ringrazio, specialmente quando ero fuori rosa veniva spesso a vedere i miei allenamenti. Non penso sia stato lui a prendere la decisione di escludermi”.
Davide Santon a Il Messaggero