Hernan Crespo

“Nella stagione 2004/2005 sono arrivato al Milan.
La prima partita con i rossoneri era in una tournee americana a mezzogiorno contro il Manchester United di Giggs, Scholes, Keane, Cristiano Ronaldo, Van Nisterlooy.
La partita finisce 0 a 0 e vinciamo noi ai calci di rigore.
Negli spogliatoi mentre mi toglievo le scarpe entra Galliani, letteralmente arrabbiato: “Ma come vi permettete a fare una prestazione simile?
Io lo guardavo sbalordito come per dire: “ma cosa grida questo? Abbiamo battuto il Manchester United ai rigori”.
Galliani intanto continua a gridare: “ma che figura fate? Noi siamo il Milan e dobbiamo vincere!”
Tre giorni dopo giochiamo contro il Chelsea di Mourinho, negli spogliatoi c’è tensione, eppure è solo un’amichevole.
Battiamo il Chelsea 3 a 2.
Pochi giorni dopo giochiamo la finale di Supercoppa italiana contro la Lazio a San Siro e vinciamo 3 a 0 con tripletta di Shevchenko.
Dopo 15 giorni mi trovo con Gattuso e Maldini in allenamento e gli dico: “Ma quando ci pagano il premio per la Supercoppa?” e Maldini mi fa: “Hernan ma quale premio? Vincere la Supercoppa è il minimo stagionale. Qui si gioca per vincere la Champions”.
È in quel momento che ho capito che avevo alzato l’asticella, che ero davvero arrivato in un top club”.
[Hernan Crespo]
Fonte: diretta Instagram cannavaro-crespo

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.