Il 3 settembre 1989 era una domenica di fine estate. Doveva essere una domenica come tante, il relax degli ultimi giorni di ferie da passare al mare, o magari con una scampagnata fuori porta o un picnic al lago, c’era pure il campionato di calcio, che era iniziato prestissimo e con ritmi altissimi, si doveva finire presto perché ci sarebbero stati i Mondiali di Italia ’90. Quella domenica è, purtroppo, passata alla storia perché in quel maledetto giorno perse la vita in un tragico incidente stradale Gaetano Scirea, uno dei più grandi calciatori che l’Italia ha mai avutoDa Cernusco sul Naviglio fino al tetto del mondo, un esempio di lealtà e correttezza, in campo e fuori, che hanno reso il timido e riservato Gaetano una vera e propria icona. Sono passati 33 anni da quel maledetto giorno in cui, in Polonia, Scirea perse la vita
Facebook-la poesia del calcio-Matteo Di Cenzo
