Walter Sabatini su De Rossi

“Purtroppo io oggi sono un uomo disoccupato: certamente se avessi avuto una squadra l’avrei preso con me immediatamente. A Tacopina ho scritto dopo che aveva già scelto: gli ho fatto i complimenti. Io tentai di portarlo a Bologna, alla guida della Primavera, ci avevo provato e poi avremmo visto: sono davvero felice per lui e forse quanto lui. Arrivo a dire che sono leggermente emozionato.Sono innamorato di lui perché lui è un innamorato del calcio. Studiava, si informava, metodi tattici e di allenamento, ha avuto tecnici di livello ed esperienza, penso a Zeman, Luis Enrique, Spalletti, Lippi, tanti altri. Ecco: lui deve fare tesoro di tutto ciò che ha appreso e farne una sintesi. Lo saprà fare. Io sono convinto che farà bene perché era già in campo un allenatore che correva.Daniele è un predestinato ma attenzione: non è ancora una stella. Intanto faccia bene il suo lavoro.La prima cosa che gli ho detto è che non sono ancora preparato ad andare in stress anche il sabato pomeriggio…”

Walter Sabatini su Daniele De Rossi

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.