Cristiano Lucarelli

” È un altro lavoro fare l’allenatore. Quando cominci ad allenare, ti accorgi che è quasi un altro sport. Aver giocato a calcio sicuramente ti aiuta, però poi riesci a percepire dinamiche che da calciatore non riuscivi a percepire. Per esempio? Tutto. Da calciatore la giornata dura 3 ore circa, da allenatore dura sempre 24 ore. Ti chiamano giornalisti, procuratori, presidente, direttore sportivo, hai sempre qualcosa a cui pensare. Poi, quando vinci è merito di tutti, ma quando perdi , è solo colpa tua “.Lavorando 24 ore al giorno si potrebbe impazzire . Ma lui ha già una squadra pazza e si è rasserenato. Cristiano Lucarelli è saltato a bordo due anni fa : al primo colpo stravincono la serie C . Poi al secondo anno, esordisce in Coppa Italia e ne segna 5 (cinque) a domicilio al Bologna . Si qualifica ? Certo, ma prendendone 4. E’ il simbolo di una squadra bella e pazza , che poi fa un campionato di serie B sull’ottovolante, prendendo e segnando gol a caterve. Quest’anno sono arrivati Di Tacchio e Mamadou Coulibaly, gente solida e di gamba. Ma l’anima della squadra, ancora priva delle magie di Cesar Falletti, rimane quella . Oggi va sotto 2-1 con la corazzata Parma . E questa pazza pazza Ternana l’ha ribaltata , 2-3.

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.