Napoli: il colpo in attacco è Raspadori

Jack non è un pirata, macché. E anzi è il Napoli che s’è fiondato all’arrembaggio: tutto su Giacomo Raspadori. Il famoso sogno coltivato da mesi potrebbe davvero diventare realtà: De Laurentiis ha aperto il cassetto, l’ha tirato fuori e poi ha chiamato l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, chiedendogli la disponibilità a cedere il suo gioiello. Uno degli esponenti della meglio gioventù del calcio italiano e della Nazionale; un attaccante di 22 anni pieno di talento che può recitare da centravanti, da seconda punta e all’occorrenza anche da esterno.

Per dirla in un solo concetto? L’idea sarebbe quella di schierarlo alla Mertens. Che non significa sprecare paragoni improponibili tanto per, piuttosto provare a immaginare il potenziale attacco con lui e Osi. O meglio: con Giacomo alle spalle di Osimhen, così come faceva Dries, e altri due uomini ai suoi fianchi. Il caro, vecchio 4-2-3-1 insomma. Al signor Luciano spetterà il compito di disegnare la squadra, alla società spetta la missione di chiudere quello che sarebbe un gran colpo. Un altro simbolo della rivoluzione e della rigenerazione. La base di partenza? Ottima: Raspadori ha detto sì. Ha l’accordo con il Napoli e vuole la Champions: non resta che sbloccare le cessioni, di Zielinski o Fabian e Ounas. È vicina, invece, la fine della telenovela Petagna-Monza: l’affare si concluderà la prossima settimana. E Simeone partirà da Verona.

E allora, il sogno è diventato una trattativa. Seria: il Napoli vuole Raspadori, Jack vuole il Napoli e il Sassuolo vacilla. L’ad Carnevali ha dichiarato che il suo club ha già ceduto Boga a gennaio all’Atalanta e Scamacca al West Ham e dunque non ha bisogno e neanche voglia di vendere, però ha anche aggiunto un concetto fondamentale: «Frenare un calciatore che ha ambizioni non è semplice. Vediamo come finirà». Nel frattempo il prezzo è stabilito: il cartellino di Giacomo vale 30 milioni. Un valore condizionato anche dalla sua situazione contrattuale: il contratto con il Sassuolo da 700.000 euro a stagione scadrà nel 2024 ma lui, dopo la prospettiva azzurra e il profumo di Champions, ha fatto presente le famose ambizioni di cui sopra. Spiegando di non voler rinnovare. L’accordo con il Napoli, tra l’altro, è già fatto: quinquennale da 2,5 milioni a stagione più bonus. Oltre il salto triplo. Il club azzurro fa sapere che senza uscite non sarà facile concretizzare e attende che si sblocchino la storia Zielinski-West Ham nonché la situazione di Ounas (ha richieste in Francia e Inghilterra). Raspadori, però, è ritenuto un obiettivo primario: piace a tutti, da matti. Dalla società a Spalletti: l’idea è portarlo a Napoli in un modo o nell’altro. Sassuolo permettendo.

Fonte: Corriere dello Sport

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.