Veniva spesso etichettato come un allenatore non adatto alla Serie A, soprattutto dopo l’esperienza di Benevento, iniziata con una storica promozione nella massima serie e culminata con 9 sconfitte di fila in 9 partite.Dopo una positiva esperienza alla Reggina ecco nel 2021 la chiamata del Lecce che gli affida l’arduo compito di riportare i salentini nel massimo campionato italiano.
Promessa mantenuta già dal primo anno, infatti vince il campionato cadetto e riporta i giallorossi in Serie A.
Quest’anno il Lecce è sicuramente protagonista di una grande stagione con 20 punti conquistati in 18 partite, occupando attualmente il dodicesimo posto in classifica a più 11 punti dalla zona retrocessione.
Hanno pareggiato col Napoli al “Maradona”, hanno battuto l’Atalanta e la Lazio al “Via del mare” e, questa sera, hanno ottenuto un grande pareggio contro il Milan.
Hanno affrontato avversari di livello sempre a viso aperto, proponendo spesso un calcio propositivo.
Il merito è, senza dubbio, del lavoro svolto dal proprio allenatore che ha trasformato il Lecce da neopromossa in una squadra da metà classifica di Serie A.
Un bel traguardo professionale da dedicare sicuramente a suo padre, deceduto lo scorso novembre. Una perdita che ha fatto tanto soffrire il tecnico salentino.
Complimenti a mister Marco Baroni… 
