[Marco Tardelli]

“Un calcio diventato schiavo dei soldi, non è più calcio. Si dimentica tutto in nome del dio denaro, perché si sa, non basta mai.
Si calpestano le regole, istituzioni non più super partes ma contrapposte, presidenti dei vari club sempre in lotta.
La Nazionale, la maglia azzurra, la maglia del cuore, il massimo onore per un giocatore, vista invece come disturbo perché intanto “the show must go on”.
Come raccontare ai giovani che questo sport è pieno di valori, di rispetto, di amicizia vera e profonda, di fratellanza condivisa ed infrangibile.
Qual è il calcio migliore?
Il grande show business attuale o quello forse più povero e meno glamour che però ci scaldava il cuore? Lascio a voi giudicare”.
[Marco Tardelli]
Fonte: La Stampa

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi risiede. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.